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Igloo

Igloo realizzato da Roberto e Carlo Baroni nel febbraio 2006.
La realizzazione del tradizionale igloo delle popolazioni Inuit dell'artico canadese (popolaz. Inuit), richiede condizioni sia termiche che nivometriche ottimali.
Dopo l'eccezionale nevicata del 27 gennaio 2006, è arrivata un po' di pioggia e temperature piu' miti, che hanno fatto implodere la spessa coltre nevosa (circa 70 cm.) in un manto di circa 20 cm., molto denso.
Attorno al 5 febbraio causa una nuova irruzione fredda, le temperature minime tornano a scendere ampiamente sotto lo zero e il manto nevoso diventa molto duro e stabile.
A questo punto la materia prima è pronta e iniziano i lavori di costruzione dell'igloo. Roberto e Carlo con una sempilce sega da legno, cominciano a ritagliare i mattoni di neve, disponendoli in senso circolare per gettare la base della futura costruzione di ghiaccio.
Man mano la costruzione cresce con il susseguirsi di anelli, è molto importante curare l'incastro e il grado di inclinazione, per arrivare al desiderato risultato finale.
Una volta completata la struttura grezza, si è rilevato efficace bagnarlo per poterlo meglio levigare, specie nella parte alta; le temperature negative durante la notte, hanno poi contribuito a renderlo duro come fosse di pietra, tanto da sopportare il peso di una persona al culmine della volta.
Qui sopra notiamo l'interno dell'igloo.
In fine ecco l'autore, Roberto Baroni, di fianco al suo stupendo igloo.

Un grazie a


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